Interlenghi

Esordisce giovanissimo in Sciuscià (1946) di V. De Sica, per poi partecipare a numerose pellicole sulla gioventù italiana anni Cinquanta come Domenica d’agosto (1950) e Processo alla città (1952). Una delle sue interpretazioni più importanti sul grande schermo è quella di Moraldo ne I vitelloni (1953) di Fellini. A teatro lo si ricorda come uno dei due figli (l’altro era Mastroianni) in Morte di un commesso viaggiatore di Miller messo in scena da Visconti (1954) e, accanto a Gino Cervi, in una popolare edizione del Cyrano de Bergerac di Rostand (1953).