Ignatov

Proveniente da una famiglia di tradizione circense, frequenta la Scuola del Circo di Mosca dove viene chiamato nella classe di Violetta Kiss (1925), una delle più valide istruttrici di giocoleria dell’istituto. Grazie anche alle sue doti innate, diviene presto un fenomeno nel suo genere, capace sia di realizzare nuovi primati mondiali nella quantità di oggetti giocolati, sia di esprimere la propria tecnica in una fusione armonica e precisa di musica, movimenti e lancio di oggetti. È inevitabile vedere un filo di continuità fra le tecniche di Rastelli e quelle di I. (il padre di Violetta era stato allievo del grande giocoliere italiano). Inventa lo stile del `giocoliere-poeta’ creando dei passaggi con tre, quattro e cinque clave eseguiti sulle note di Bach; altro esercizio spettacolare, la piroetta eseguita con sette cerchi sospesi in aria. Nel 1974 raggiunge il record di giocoleria con undici cerchi. È uno degli artisti più rappresentativi dell’ex Urss. Nel 1976 ha ottenuto il Clown d’argento al Festival internazionale del circo di Montecarlo.