Howard

Si affermò nel 1924 con Essi sapevano ciò che volevano (They Knew What They Wanted), che riprendeva la storia di Tristano e Isotta, ma la ambientava in un vigneto californiano, servendosi di un linguaggio con inflessioni dialettali e alternando momenti comici e drammatici fino all’inevitabile lieto fine. Rimase l’opera migliore di questo onesto artigiano, che contribuì con i suoi drammi realistici – come Il cordone d’argento (The Silver Cord, 1926), imperniato su una madre patologicamente possessiva – alla lenta maturazione del teatro statunitense. Adattò anche romanzi e drammi stranieri e firmò per il cinema la sceneggiatura di Via col vento .