Horton

Ha studiato danza con Adolph Bolm, ma è stato profondamente influenzato dalla cultura dei pellirosse e dall’attore e danzatore giapponese Michio Ito, tanto da creare poi la prima compagnia americana multirazziale. Dopo il debutto al Civic Theatre della sua città (1926) si è trasferito in California (1928), esibendosi come ballerino solista e organizzando anche un festival, per dare vita in seguito ai Lester Horton Dancers (1934) e a una sua scuola a Los Angeles (1948). Tra le sue creazioni di maggiore spicco: Salome (1934), Sacre du printemps (1937), Conquest (1938), Totem Incantation (1948), A Touch of Klee and Delightful Two (1949). Ha lavorato anche per il cinema ( Atlantis , 1947). Ha sviluppato una propria tecnica moderna: ogni movimento parte dal torso, propulsore dell’energia motrice per gambe e braccia, ma occhi, bocca e volto non sono meno importanti, secondo la tradizione orientale; molto curato anche il lavoro di articolazione dei piedi. Il suo insegnamento è stato determinante per numerosi allievi, tra cui Bella Lewitzky e Alvin Ailey.