Hilaire

Entrato nel 1975 alla scuola di danza dell’Opéra di Parigi, a diciassette anni era già nel corpo di ballo del teatro, dove diventerà étoile nel 1985. Danzatore di grande eleganza e notevole aplomb , il suo repertorio è assai vasto: dai grandi classici ( Don Chisciotte , Raymonda ) giunge ai capolavori del Novecento ( Etudes di Lander, Dances at a Gathering di Robbins, Histoire de Manon di MacMillan) e agli autori più moderni ( Tanz-Schul di Kylián, Fantasia semplice di Bagouet, e ancora In the Middle Somewhat Elevated di Forsythe). Béjart ha creato per lui Episode . Come `guest star’ si è esibito sui più importanti palcoscenici del mondo, compresa la Scala. È stato ospite dell’American Ballet, e a Londra viene regolarmente invitato accanto a Sylvie Guillem, sua naturale partner; con lei ha fra l’altro danzato in maniera memorabile Il lago dei cigni (versione Dowell), La bayadère (versione Makarova), L’après-midi d’un faune di Robbins e Romeo e Giulietta di MacMillan.