Hampton

Il primo testo importante di Christopher Hampton, Quando hai visto mia madre per l’ultima volta? (When Did You Last See My Mother?, 1966), debutta al Royal Court Theatre di Londra facendo scalpore per la sincerità e l’ironia con cui tratta il tema dell’omosessualità. Seguono: Eclissi totale (Total Eclipse, 1968); Il filantropo (The Philantropist, 1970), su un uomo incapace di reali convinzioni che tenta di sopravvivere dando ragione a tutti – ma i suoi rapporti finiscono ugualmente male; I selvaggi (Savages, 1973), sullo sterminio degli indigeni in Brasile; Festa (Treat, 1976). Successivamente H. si dedica a adattamenti da Cechov, Ibsen, Molière, Feydeau, intervallati da testi di alterno valore, tra cui Racconti da Hollywood (Tales from Hollywood, 1983): protagonista è lo scrittore austriaco Ödön von Horváth che, fuggito negli Usa dopo l’Anschluss, incontra altri espatriati come Brecht e Mann. L’adattamento per la scena delle Liaisons dangereuses di Laclos (1985) – da cui Stephen Frears nel 1988 ha tratto l’omonimo film – è stato ripreso da A. Calenda (Roma, Teatro Eliseo 1988) e da M. Monicelli (Marina di Pietrasanta, La Versiliana 1994).