Guzzanti

Dopo essersi diplomata all’Accademia nazionale d’arte drammatica ‘S. D’Amico’, nel 1987 Sabina Guzzanti esordisce giovanissima in teatro con un monologo comico, Il tempo restringe (premio Idi 1987), in cui emergono immediatamente le sue straordinarie doti parodistiche. Nel corso della sua carriera scrive e dirige alcuni spettacoli; si ricordano Il fidanzato di bronzo (1989, con David Riondino e con il fratello Corrado, alla sua prima uscita teatrale), Con fervido zelo… (1990) e Non io (1994). Accanto all’attività teatrale annovera numerose partecipazioni televisive in trasmissioni umoristiche che le permettono di valorizzare le sue divertentissime imitazioni (citiamo almeno Avanzi, Tunnel e Pippo Chennedy Show ). Per il cinema scrive e dirige un film sperimentale e un cortometraggio per bambini. Nel 1998 interpreta L’assoluto naturale di Parise, con Sandro Lombardi, per la regia di Tiezzi. Alcuni suoi monologhi sono pubblicati nel libro Mi consenta una riflessione (anche se non è il mio ramo).