Gregotti

Vittorio Gregotti è uno dei protagonisti della scena architettonica italiana del secondo novecento. Insieme alle sue numerose realizzazioni, è autore di saggi teorici importanti. La sua attività si è incontrata una volta sola con il mondo del teatro, grazie ad Arbasino quando, all’indomani del gruppo ’63, hanno concepito per una Carmen di Bizet provocatoria e affascinante, una scena geometricamente serrata in cubi, che crea una sequenza di avvenimenti. Regia di Arbasino, costumi di Giosetta Fioroni, a Bologna (1967) lo spettacolo fu fischiato da i troppi impreparati a vedere Escamillo come Batman.