Gorskij

Dopo gli studi presso lIstituto teatrale di Pietroburgo, Aleksandr Alekseevic Gorskij è entrato nel 1899 nel corpo di ballo del teatro Marijinskij e ha interpretato ruoli grotteschi e di carattere. Dal 1902 al 1924 è stato coreografo e direttore del ballo del Bol’šoj di Mosca attuando in quegli anni una fondamentale riforma coreografica. Profondo conoscitore dei balletti di Petipa, è stato infatti influenzato dalla riforma teatrale di Stanislavskij e dalla attività del Teatro d’Arte di Mosca. Gorskij ha introdotto il realismo stanislavskijano nei classici del repertorio accademico ed è attraverso la sua redazione che numerosi classici russi sono arrivati sino a noi. Il suo primo successo a Mosca è il Don Chisciotte , allestito al Bol’šoj nel 1900. Negli anni successivi ha riallestito Il lago dei cigni , Il cavallino gobbo , Coppélia , Giselle, Corsaro, Bajadera. La presenza di Gorskij a Mosca per un quarto di secolo ha fatto sì che il Bol’šoj, sino ad allora considerato a un livello significativamente inferiore rispetto a Pietroburgo, acquistasse una propria dignità e soprattutto precise caratteristiche stilistiche.