Gibson

Divenne famoso facendo rappresentare, con un anno e mezzo d’intervallo, due copioni di grande successo. Il primo, Due sull’altalena (Two for the Seesaw, 1958), raccontava con garbo superficiale un amore impossibile attraverso i dialoghi dei due partner; il secondo, Anna dei miracoli (The Miracle Worker, 1959, nato come dramma televisivo), ricostruiva, nei modi di un melodramma, la storia vera di Helen Keller, una bambina cieca e sordomuta, e dell’educatrice che seppe vincere le sue difese e stabilire un contatto con lei. Le opere successive passarono invece inosservate.