Gambarotta

L’interesse per il teatro e il cabaret – parallelo a quello per la narrativa – lo ha portato ad assumere sia i panni di attore che quelli di autore. In quest’ultimo caso si è espresso con opere in italiano e in dialetto piemontese, tutte volte a percorrere ironicamente i segreti della `torinesità’. Storie di città , andato in scena per la regia di Esther Mollo al Teatro Erba di Torino nel febbraio del 1996, è sicuramente uno dei suoi lavori più significativi. Per la televisione, grazie alla quale è diventato famoso partecipando a Fantastico con Celentano, G. ha firmato, tra l’altro, Un derby fiabesco , trasmesso nel 1972.