Erté

Allievo di Il’ja Repin, esordì nella moda a Parigi, dove nel 1912 entrò a far parte dell’atelier del famoso couturier Paul Poiret. Qui ebbe i primi contatti con la scena, disegnando i costumi per il Teatro De La Renaissance, tra cui Aphrodite del poeta decadente Pierre Lou&yulm;s. Nel 1916 iniziò a dedicarsi esclusivamente all’attività professionale di scenografo e costumista, specializzandosi soprattutto in spettacoli di music-hall. Tuttavia, la sua vicinanza con il mondo dell’avanguardia lo portò a lavorare con Apollinaire per Les mamelles de Tirésias (1917), in stretta collaborazione con Picasso e Poulenc. Per il teatro di prosa E. si distinse per le scenografie della Princesse Lointaine di Ronstand (1929) e per la sua collaborazione con Richepin. In Italia, realizzò le scene per il Pelléas et Mélisande di Debussy al Teatro San Carlo di Napoli nel 1952.