Ek

Figlio di Birgit Cullberg e fratello di Mats Ek, inizia lo studio della danza moderna dopo i vent’anni, frequentando i corsi di Donia Feuer a Stoccolma e Martha Graham a New York. Dopo aver danzato con la Merce Cunningham Dance Company e il Cullberg Ballet (1967-72), dal 1972 al 1975 è stato uno dei danzatori più significativi del Ballet du XXème siècle di Béjart, dove ha partecipato alla creazione di Stimmung (1972), Marteau sans Maître (1973), Golestan ( 1973), Per la dolce memoria di quel giorno (1974). In seguito, alternando la carriera di attore a quella di danzatore, ha fatto parte del Balletto Reale Svedese (con cui ha interpretato ruoli di carattere in balletti di Michail Fokine, John Cranko, Frederik Ashton) e nel 1991-92 del Nederlands Dans Theater 3, dove ha danzato creazioni di Mats Ek ( Journey , Smoke) e Jirí Kylián ( Obscure temptations ). Dotato di una grande sensibilità interpretativa, arricchita da una gamma espressiva variegata, è ancora oggi protagonista efficace di creazioni coreografiche come Petruška di Joachim Schlömer (Balletto di Lione, 1997).