Dubillard

Negli anni ’50, J. Tardieu gli affida un programma radiofonico, in cui si fa notare scrivendo una serie di brevi sketch Grégoire et Amedée (1953), ironiche riflessioni sulla vita di tutti i giorni, che nel 1975 adatta per le scene con il titolo Diablogues (interpretati nel 1994 ad Asti Teatro dagli attori Vetrano e Randisi). Si fa conoscere come commediografo con Les folies furieuses, les folies douches (1952) e Si Camille me voyait (1953). Il suo nome resta legato allo spettacolo Naïves hirondelles (1961), che attira l’attenzione di Anouilh, Roussin e Ionesco, ed è un successo in tutta Europa. Nel 1962 è anche interprete di La maison d’Os , a cui seguono: Les jardin aux betteraves (1969 nell’edizione italiana Beethoven nei campi di barbabietole ) e Où boivent les vaches (1972). L’insuccesso di Le bain de vapeur (1977) lo allontana dalle scene. Nel 1996 al Théâtre 13 di Parigi è stato rappresentato un suo testo inedito: Le chien de conserve .