Donadoni

Compie gli studi musicali al conservatorio, ma esordisce a teatro interpretando Come vi piace di Shakespeare, al fianco di O. Piccolo, nel 1982. Tra le opere scritte per il palcoscenico, da ricordare Fosse piaciuto al cielo (premio di drammaturgia Riccione/Ater nel 1991), e Memoria di classe , sulla tragedia del Vajont, premiato come migliore spettacolo al festival di Benevento nel ’94. In scena è al fianco di G. Lavia nell’ Amleto del 1982. Nello stesso anno interpreta Troilo e Cressida con R. Girone e P. Graziosi. È tra i I masnadieri nel 1983, regia di Lavia, nel ruolo di Schweiter. Lavora poi con Chérif (1985) in Bestia da stile (per questa interpretazione ha vinto nel 1986 i premi Ubu e Idi), al fianco di M. Fabbri, e nel Ritratto di Dorian Gray di Vasilicò, nel ruolo di Lord Henry (1986). Con Ronconi nel 1988 è nei I dialoghi delle Carmelitane , in Rosamunda presentato nel 1989 alla Fenice di Venezia, nel Calderon di La vita è sogno allestito da M. Castri nel ’91. Nel ’94 è interprete di Fosse piaciuto al cielo , regia di David Haughton Brandon e di Line di Horovitz diretto da Piero Maccarinelli. Nel ’95 è nella Notte di Picasso di E. Erba e scrive e interpreta Check-point Papa , sempre diretto da David Haughton Brandon.