De Rossi

Esordisce nell’ambito del teatro di ricerca nel doppio ruolo di attore e regista, privilegiando testi contemporanei, non solo italiani. Si conquista per l’interpretazione dello spettacolo Melampo di E. Flaiano, di cui è anche regista, il premio Idi maschera d’oro 1988. È uno stizzoso, altero e dolente Leopardi in Giacomo il prepotente di G. Manfridi con la regia di P. Maccarinelli (1988-89). Con quest’ultimo, E. Pozzi, F. Però e W. Le Moli fonda l’associazione culturale Tea (Teatro e autori) per promuovere nuovi testi. Dirige e interpreta Il sorriso di David di V. Haim (1990), Valentin , commedia musicale su testi di K.Valentin (1992-93), La notte e il momento di C. Fils (1993-94) e Giudizio universale di V. Alfieri. Dal 1995 fa parte della compagnia dello Stabile di Roma diretta da L. Ronconi: interpreta Kent nel Re Lear , Ruy Blas di V. Hugo, il commissario Fumi nel Pasticciaccio di Gadda (1996), Davila Roa , I fratelli Karamazov (1998). Cura la regia di Memorie del sottosuolo da Dostoevskij, e interpreta L’Alcesti di Samuele di A. Savinio (1998-99).