Cuzzani

Autore e promotore del teatro indipendente degli anni Cinquanta e Sessanta, è stato anche sceneggiatore per il cinema, la radio e la televisione. Il suo è un teatro divertente e paradossale su un fondo di critica sociale a volte spietata. L’autore ha coniato per i suoi testi l’appellativo di `farsátiras’. Ecco alcuni titoli significativi: Il centravanti morí all’alba (El centroforward murió al amanecer), 1955; Sempronio , 1960; Perché si compiano le scritture. Vangelo in due atti (Para que se cumplan las escrituras. Evangelio en dos actos), 1965. Agli anni Ottanta risalgono: Pítágoras go home , 1983; Sparano alla volpe grigia (Disparan sobre el zorro gris), 1985 e Se è gentile non vuol dire che sia caldo (Lo cortés no quita lo caliente), dello stesso anno.