Croccolo

Carlo Croccolo è entrato per caso nel mondo dello spettacolo, collaborando con una radio locale (1947); in seguito ha interpretato in teatro alcune parti secondarie. Si è affermato come attore comico e caratterista inventandosi il personaggio di Pinozzo, un soldato dell’Italia settentrionale un po’ sciocco, nel film I cadetti di Guascogna (1950) con Ugo Tognazzi e Walter Chiari. La sua carriera prosegue nel cinema dove interpreta centodiciotto film, venti dei quali con Totò (Miseria e nobiltà, Signori si nasce); ha anche doppiato il comico napoletano nei suoi ultimi film. Dopo una disavventura giudiziaria che ha interrotto la sua carriera, l’ha ripresa con Il musichiere (1960), celebre programma televisivo condotto da Mario Riva. Degna di nota anche la sua attività teatrale: recita in La grande magia di E. De Filippo con la regia di Strehler e, nel 1995-96, in L’albergo del libero scambio di Feydeau (regia di M. Missiroli); sul versante `leggero’ partecipa a Rinaldo in campo e Aggiungi un posto a tavola . Ritornato al cinema alla fine degli anni ’80, ottiene importanti riconoscimenti per il ruolo del cameriere di Francesco II in ‘O re (1989) di Luigi Magni, a cui fanno seguito altre interpretazioni (Camerieri di L. Pompucci, 1995; Tre uomini e una gamba del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, 1997).