Crisolini Malatesta

Dopo aver frequentato la facoltà di architettura a Roma, Giuseppe Crisolini Malatesta si dedica all’attività teatrale collaborando come assistente con Coltellacci, Pizzi, Peter Hall, Fiorella Mariani. Il suo esordio in Teatro avviene nel 1972 come costumista con Il malloppo di J. Orton, per la regia di S. Sequi. Con Sequi collabora stabilmente dal 1978 a numerose produzioni: Don Pasquale di Donizetti (Opera di Roma, 1987), La gazza ladra di Rossini (Pesaro 1989), La belle Hélène di Offenbach e Alice di G. Testoni (Palermo 1993), Il matrimonio segreto di Cimarosa (Spoleto 1995), La traviata di Verdi (Napoli, San Carlo 1996), Il barbiere di Siviglia di Rossini (Genova, Carlo Felice 1997). Ha collaborato anche con l’Opéra di Parigi, curando gli allestimenti per la prima mondiale del Saint François d’Assise di Messiaen (1983, regia di Sequi).

Il rapporto con Sequi si sviluppa anche attraverso gli spettacoli di prosa: per Hotel des ames di E. Groppali (Brescia 1990) e per Anfissa di L. Andreev (1991). Il riuscito ed essenziale allestimento di Non c’è domani di J. Green (1993), con una sorta di tonda luna cupa che giganteggia dal fondale, consolida questa proficua collaborazione, che prosegue con Berenice di Racine (1993), A mosca cieca di E. Groppali (1994), La ricca sposa di campagna di W. Wycherley (1994). Dopo Macbeth di Shakespeare (Brescia 1996), il recente Sotto l’erba dei campi da golf lo porta a collaborare anche con il regista Fabio Cavalli che del testo è regista e autore.