Covatta

Giovanni, detto Giobbe Covatta ha debuttato come cabarettista in coppia con Victor Hugo Satta, il nome del duo era il Bagagliaio, esibendosi nei villagi turistici e arrivando al Derby nelle ultime stagioni. È allo Zelig che da solo, indossando un saio, coglie uno strepitoso successo grazie alla sua particolare interpretazione della Bibbia (il suo libro Parola di Giobbe ha venduto un milione di copie), l’attore alterna le sue apparizioni tra tv e teatro. Dopo Parabole iperboli (Teatro Ciak, Milano 1991) e il seguente Aria condizionata (1992), in collaborazione con Greenpeace riprende il precedente Aria condizionata con l’aggiunta del nuovo monologo-argomento del sottotitolo: e le balene da mo’ che stanno incazzate… . La sua attività teatrale prosegue poi con Primate assoluto (1995) e con Io e Lui (Teatro Parioli, Roma 1996) in coppia con Francesco Paolantoni e la regia dell’autore Vincenzo Salemme. Nella stagione 1996-97 è in tournée con lo spettacolo Art diretto da Ricky Tognazzi. Dal 1994 è membro dell’Amref (Fondazione africana per la medicina e la ricerca).