Cordelli

Sostenitore di un `teatro della scrittura scenica’, in cui, come ha detto Enzo Siciliano, «la parola si piega al gesto», crea il primo dei suoi testi, Siberina , nel 1984; secondo una prassi consueta, si tratta in effetti di una riscrittura, in questo caso di Diderot. La pièce è stata allestita al Teatro Trianon di Roma nel 1985, con la regia di Gianfranco Varetto. Di argomento storico è la commedia Antipasqua e Lena (1987), ispirata a Lenz e Büchner. Petroliere (1985) e Pessimi custodi (1988) sono gli unici due testi frutto di invenzioni puramente autonome. Frère Jacques – realizzata tra il 1989 e il ’91 – è una riscrittura di Dostoevskij ( La mite ) e Landolfi ( La muta ). Arancio è un’altra commedia storica, basata su Campagna di Francia di Goethe; è stata messa in scena con regia e musica di Alessandro Berdini a Roma, presso il Teatro del Vascello, nel 1997. C. è critico teatrale del “Corriere della sera”.