Champs-Elysées

Ballets des Champs-Elysées è una compagnia nata nel 1945, con alterne vicende agì nell’omonimo teatro parigino fino al 1951. Spettacolo di debutto fu Les forains di R. Petit (che fu anche il primo direttore), il quale ebbe a presentare altri suoi titoli storici (Déjeuner sur l’herbe, Le rendez-vous, Les amours de Jupiter, Le bal des blanchisseuses e il più famoso Le jeune homme et la Mort). Nel fervore seguito alla Liberazione, altri coreografi di talento, presto invitati, presentarono le loro opere. Così la Charrata (Jeux de cartes), Babilée (L’Amour et son amour, Till Eulenspiegel), Milloss (Le portrait de Don Quichotte). Altro titolo famoso apparso, La création du monde di Massine. L’obiettivo che la compagnia si era prefisso era del resto quello di creare un luogo sperimentale per i nuovi talenti che non trovavano spazio ed aperture nella troppo tradizionalista Opéra. Furono proprio le novità mandate in scena, insieme alla freschezza giovanile di molti danzatori, che determinarono il successo della compagnia, impostasi come una delle più importanti e significative del dopoguerra. Dopo Petit, rimastone alla guida fino al 1948, la direzione passò a J. Robin e B. Kochno. Sulla ribalta sfilarono nomi illustri quali quelli di Z. Jeanmaire, C. Marchand, N. Viroubova, N. Philippart, L. Tcherina, M. Fonteyn e, fra quelli maschili, di M. Miskovitch, J. Gilpin e J. Babilée.