Carosi

La sua carriera prende avvio nel 1976 al teatro F di Napoli; decisivo l’incontro con il regista Roberto De Simone, con cui – insieme alla moglie, la costumista Odette Nicoletti – intraprende una stretta collaborazione: nel teatro di prosa lavorano a Mistero napoletano (Prato, Teatro Metastasio 1978) e Eden teatro di R. Viviani (Napoli 1981); per la lirica si occupano, fra l’altro, di Li zite `n galera di L. Vinci (Firenze, Teatro comunale 1979) e degli allestimenti scaligeri del Nabucco di Verdi (1986), dell’ Orfeo ed Euridice di Gluck (1989), del fortunatissimo Lo frate `nnamorato di Pergolesi (1989) e dell’ Idomeneo di Mozart (1990). Nel 1990, con il regista Beppe Menegatti, lavora a una coproduzione con il San Carlo di Napoli (di cui è direttore degli allestimenti dal 1984), un omaggio a Eleonora Duse e Isadora Duncan ( Carla Fracci racconta di Eleonora Duse – Isadora Duncan ), mentre con G. Mauri si occupa dell’allestimento dell’ Edipo di Sofocle al Teatro comunale di Treviso (1995). Dal 1996 è a Roma, al Teatro dell’Opera, in qualità di direttore degli allestimenti, di cui il più recente è il Nabucco di Verdi (regia di F. Sparvoli, 1998).