Carbone

Formatosi alla scuola della Scala e perfezionatosi con G. Urbani e A. Dolin, Giuseppe Carbone dopo il debutto con il Balletto di Roma è (dal 1962) primo ballerino all’Opera di Bonn, dove diventa direttore del corpo di ballo nel 1968. Primo ballerino, coreografo e direttore del corpo di ballo alla Fenice di Venezia (1971-73) e al Regio di Torino (1973-75), dal 1975 al ’79 è alla guida del Cullberg Ballet di Stoccolma, dove collabora strettamente con Birgit Cullberg, firmando con lei alcune coreografie ( Pulcinella e Pimpinella , 1981). In seguito viene nominato a più riprese direttore del corpo di ballo della Scala (1979-81 e 1991-93) e dell’Arena di Verona (1983-85 e 1989-91), ottenendo lusinghieri risultati grazie a una oculata programmazione. Fondatore del Balletto di Venezia (1988) e direttore del corpo di ballo dell’Opera di Roma (1994-97), continua l’attività di coreografo con balletti di taglio drammatico, dove mette in evidenza il suo linguaggio, sintesi di balletto classico d’influenza nord-europea e danza moderna. Padre di Beatrice e Alessio (Stoccolma 1978), tra i pochi danzatori italiani accolti nel corpo di ballo dell’Opéra di Parigi (1997).