Bullins

Ed Bullins esordì come poeta, ma si dedicò poi al teatro vedendo in esso uno strumento più adatto a comunicare col pubblico nero. Raccontò sulle scene il mondo dei ghetti urbani in numerosi testi, spesso violentemente polemici, che si servivano creativamente del linguaggio, delle musiche e dell’immaginario della gente di colore. Fra i più noti: In the Wine Time (1968), The Duplex (1970), The Taking of Miss Jane (1975) e In the Name of Love (1988). Bullins è stato anche `ministro della cultura’ dei Black Panthers e direttore di una rivista dedicata al teatro nero.