Brasseur

Figlio di Pierre Brasseur, Claude Brasseur esordisce nella commedia scritta dal padre, Un ange passe (1946). Studia recitazione a Parigi con René Girard e René Simon. A teatro ha interpretato testi classici – Britannicus di Racine (1966); Georges Dandin ou le mari confondu di Moliére (1987) – ma è soprattutto il teatro moderno che gli offre la possibilità di esprimere a pieno le sue potenzialità interpretative, passando da ruoli brillanti a parti drammatiche: Match (1964); Du côté de chez l’autre di A. Ayckbourn, adattato per le scene francesi da F. Veber (1971); Gli occhi della notte di F. Knott (1974); Le souper di J.C. Brisville (1989); Diner de cons (1993); La dernière salve di J.C. Brisville (1995, con la regia di M. Bluwal).