Sotto la direzione di Ellen Virginia Williams e grazie allo stretto legame artistico con il New York City Ballet, il Boston Ballet acquisisce titoli di Balanchine, accanto ai classici di repertorio e a lavori di Pearl Lang, Agnes de Mille, Merce Cunningham (Summerspace e Winterbranch), Taylor, Choo-San Goh. Alla sua guida si succedono Violette Verdy (1980-1984) e Bruce Marks (dal 1985) con l’apporto di Anna-Marie Holmes. Negli anni ’90 amplia il repertorio con brani di Elisa Monte, Lila York, Daniel Pelzig, coreografo residente (Romeo and Juliet , 1997). È la prima compagnia statunitense a danzare in Cina (1980).