Bonati

Frequenta l’Accademia d’arte drammatica `S. D’Amico’ di Roma nello stesso triennio di Luca Ronconi e Glauco Mauri. Dopo il diploma inizia subito a recitare in ruoli da caratterista e nel 1954 Giorgio Strehler la chiama al Piccolo Teatro per la parte di Masha nella prima edizione di Il giardino dei ciliegi . (Al Piccolo resta legata per tutta la sua carriera partecipando a molti tra i più importanti spettacoli dello Stabile milanese firmati da Strehler, La casa di Bernarda Alba , El nost Milan , prima e seconda edizione, L’opera da tre soldi e soprattutto Arlecchino servitore dei due padroni che recita per sei anni nelle varie tournée anche estere. Dal ’65 al ’75 si ritira dalla scene. Torna nel ’76 quando Strehler la sceglie come protagonista di La storia della bambola abbandonata di Sastre-Brecht-Strehler che ha recitato fino alla stagione 1997-98, inframmezzando la favola didattica per bambini con partecipazioni ad altri spettacoli strehleriani. Il sodalizio con il Piccolo non si interrompe neanche quando prende parte a spettacoli di altri teatri, come La Venexiana al Piccolo di Bologna negli anni ’50, poi nei ’60 allo Stabile di Torino e più di recente allo Stabile di Genova. Sostanziosa anche la sua attività in televisione dove è apparsa in numerosi sceneggiati.