Birmingham Royal Ballet

La nascita del gruppo del Birmingham Royal Ballet risale al 1946, quando Ninette de Valois, dopo il trasferimento al Covent Garden del Sadler’s Wells Ballet, ne ha fondato uno più piccolo (Sadler’s Wells Theatre Ballet) sotto la direzione di Peggy Van Praagh: coreografa stabile Andrée Howard. Nata per dare spazio alle creazioni, la compagnia ha presentato, fra gli altri, novità di Cranko, Ashton, Rodrigues e della stessa Howard. Anche la freschezza e l’entusiasmo dei giovani artisti (fra i quali Nadia Nerina, Anne Heaton, Svetlana Beriosova, Marion Lane e David Blair) ha attirato il pubblico del Sadler’s Wells. Tra il 1957 e il 1977, il Birmingham Royal Ballet è diventato Royal Ballet Touring Company ed è stato invitato più volte in Italia, al festival di Spoleto e di Nervi in particolare. Quindi, aumentato di numero, ha dato spettacoli per un paio di volte all’anno a Londra, continuando a fare tournée in Inghilterra e all’estero. Kenneth MacMillan ha creato numerosi balletti per la compagnia e Ashton ha allestito Le Deux Pigeon quando Lynn Seymour e Christopher Gable facevano parte del complesso mentre sotto la direzione di Field e poi di Wright, il Birmingham Royal Ballet ha acquisito un vasto e vario repertorio. Nel 1995, David Bintley, già incoraggiato da Wright come coreografo, è diventato direttore artistico del gruppo, dividendo il repertorio tra classici e creazioni di Bintley, Balanchine, Ashton, MacMillan e altri. Nel 1997 la compagnia si è staccata dal Covent Garden dal punto di vista amministrativo, pur mantenendo con esso un legame artistico.