Beatty

Conosciutissimo negli Usa, massimo esponente dello stile americano incentrato sulla sfida tra l’uomo e le belve, così come Alfred Court lo è di quello europeo, basato sulla dolcezza. Clyde Raymond Beatty inizia la sua carriera come cage-boy, addetto alle pulizie della gabbia. Nel 1925 è all’Hagenbeck-Wallace Circus dove comincia la sua ascesa che lo porterà ad essere ingaggiato da Ringling Bros. and Barnum & Bailey, fino a creare un proprio circo, il Clyde Beatty Circus. Negli anni della depressione, una sua pronta ripresa dopo un grave infortunio diventa un simbolo della rinascita americana e lo fa finire sulla copertina di “Time Magazine”. Nel 1930 crea uno dei numeri di belve più pericolosi di sempre mischiando 40 tra tigri e leoni di ambo i sessi nella stessa gabbia. B. entra in pista brandendo una sedia, una frusta e con una pistola nella fondina alla cintura, suscitando polemiche nelle associazioni animaliste dell’epoca. In realtà afferma di non credere all’indottrinamento degli animali, ma solo allo sviluppo delle loro naturali potenzialità. Dal 1933 diventa anche attore in film serial, ambientati in Africa, di una certa notorietà.