Su iniziativa di Cristina Bozzolini, sua direttrice artistica, Balletto di Toscana nasce con il sostegno della Regione Toscana nel 1985 come compagnia stabile e indipendente di balletto contemporaneo e nel 1997 ottiene una residenza presso il Teatro Manzoni di Pistoia. Formata da quattordici solisti di scuola classica, ma dotati di un notevole eclettismo stilistico e interpretativo, si è ben presto caratterizzata nelle sue linee artistiche, tese alla proposta delle principali tendenze coreografiche europee e alla valorizzazione dei coreografi italiani contemporanei. Così, negli anni, si è imposta sulla scena nazionale e internazionale come una delle più interessanti compagnie di danza europee, interpretando titoli di Hans Van Manen (In & Out , Grosse Fuge), Nils Christe (Quartett II ), Ed Wubbe (Bianchi flussi ), Christopher Bruce (Dancin’ Day), Vasco Wellenkamp (Holberg Suite), Cesc Gelabert (Hortensia), Angelin Preljocaj (Liqueurs de Chair), Amanda Miller (Two Pears ) e producendo molti lavori di autori italiani tra i quali Elysios (1987) di Gianfranco Paoluzi, Nuit en huit (1988) di Massimo Moricone, Apollon Musagète (1989) e Pulcinella (1990) di Virgilio Sieni, Era Eterna (1988), Giulietta e Romeo (1989), Otello (1994), La Tempesta (1996) di Fabrizio Monteverde, Turnpike (1991), Mediterranea (1993), Pression (1994), Don Giovanni (1996) di Mauro Bigonzetti.