Annecchino

Tra i più attivi autori di musiche per il teatro e la danza, Annecchino Arturo ha lavorato per le maggiori compagnie (la Comunità, Cooperativa Attori e Tecnici, compagnia Glauco Mauri) e per gli Stabili (Piccolo di Milano, Genova, Roma). Per Sosta Palmizi ha scritto le musiche di scena de Il cortile (Premio Ubu 1985). Ha musicato e registrato per la Rai i poemi di García Lorca e, con il musicista S. Rendine, ha composto l’opera radiofonica Alice (1987), tratta da L. Carroll, sulla quale Lindsay Kemp ha creato lo spettacolo omonimo. Sempre del 1987 è l’opera Una notte di gioia (libretto di Ubaldo Soddu) che è andata in scena al Cantiere d’Arte di Montepulciano. Peter Stein, nel 1989-90, gli ha commissionato le musiche di scena per Tito Andronico. Ha scritto poi le musiche per lo spettacolo Le quattro porte del deserto , regia S. Tessitore (1992). Partecipa nel 1994 al Festival del cinema ritrovato di Bologna, accompagnando al pianoforte alcuni film d’inizio secolo, rimasti per decenni negli archivi. Nel 1997 compone le musiche per Le dame de chez Maxim di G. Feydeau, regia di A. Arias, con M. Melato e La trilogia della villeggiatura di C. Goldoni, regia di M. Castri.