Albani

Esordisce al Piccolo Teatro di Milano nel 1952, diretta da G. Strehler. Dal 1954 entra a far parte della Compagnia dei Giovani, aggiungendo il suo nome a quelli della ditta (che diviene De Lullo-Falk-Valli-Albani dalla stagione 1963-64) e facendone parte fino allo scioglimento, nel 1974, insieme al marito Ferruccio De Ceresa. Attrice di acuta sensibilità, si cala a pieno nella drammaticità di alcune figure, come la Madre in Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello (1963), ma affronta con successo anche parti brillanti, comiche o grottesche in alcuni celebri spettacoli della compagnia, come in Plaza Suite di N. Simon accanto a Romolo Valli o ne La Calandria del Bibbiena, così come in Le donne di buon umore di Goldoni o in Sesso debole di Bourdet. Alla fine di questa esperienza segue Rossella Falk in Trovarsi di Pirandello con la regia di De Lullo (1974), per poi ritirarsi dalle scene. È tornata in teatro nelle stagioni fra il 1985 e il 1988 insieme a De Ceresa, per alcuni spettacoli del Teatro stabile di Genova firmati da Marco Sciaccaluga: Retrò di Galin, Inverni di Silvio D’Arzo e I fisici di Dürrenmatt.