Zacharov

Laureato in storia dell’arte, Rostislav Vladimirovic Zacharov si è diplomato nel 1926 presso l’Istituto coreografico di Leningrado ed è stato solista al Teatro Kirov dal 1926 al ’29. Successivamente, dal 1934 al ’36 è stato coreografo nello stesso Teatro. Dal 1936 al 1956 è coreografo e regista d’opera al Teatro Bol’šoj di Mosca. La sua prima grande prova come coreografo è stata La fontana di Bachisaraj ispirata a Puškin su musica di Asaf’ev, e realizzata nel 1934 per il Teatro Kirov. Maestro del `drambalet’ (balletto drammatico in voga in Urss negli anni ’30 e ’40), ha realizzato Illusioni perdute (1936), Il prigioniero del Caucaso (1938), Taras Bul’ba (1946), Il cavaliere di bronzo (1949). Altro suo grande successo la prima versione di Ce nerentola di Prokof’ev nel 1945. Gli anni ’50 lo vedono in lotta con i giovani coreografi (Grigorovic, Belskij) che introducono tendenze più innovative nella coreografia sovietica. È stato molto attivo al Teatro Bol’šoj anche come regista d’opera (Ruslan e LjudmilaCarmen, Gli Ugonotti, Guerra e pace).