Tomasson

Formatosi con Vera Volkova, Erik Bidsted e Sigridur Arman, debutta nel 1958 con il Balletto di Tivoli per passare nel 1961 al Joffrey Ballet. Solista dell’Harkness Ballet dal 1964 al 1969, dal 1970 al 1985 è primo ballerino al New York City Ballet, dove si mette in luce per purezza ed eleganza in creazioni di Jerome Robbins ( The Goldberg Variations , 1971) e George Balanchine ( Symphony in Three Movements , 1972; Vienna Waltzes 1977). Ritiratosi dalla scene nel 1985 diviene l’anno dopo direttore del San Francisco Ballet, contribuendo al rilancio internazionale della compagnia, per la quale firma coreografie di stile neoclassico ( Con brio , 1991; Sonata , 1996).