Giordano

Dopo gli studi con Carla Perotti e Anna Sagna, nel 1980 Raffaella Giordano entra nel Teatro e Danza La Fenice di Carolyn Carlson per poi passare nel 1981 al Tanztheater Wuppertal, dove interpreta Kontakthof e Sacre di P. Bausch. Nel 1984 è co-fondatrice di Sosta Palmizi, per cui crea e danza Il cortile (1985), Tufo (1986), Perduti una notte (1987), cui fa seguito la sua prima coreografia individuale, Ssst… Testimonia il suo forte legame con il Teatrodanza mitteleuropeo in lavori per il Folkwang Tanzstudio di Essen (Il volto dell’aria, 1995) e il Centre national danse contemporaine di Angers (Et anima mea 1996), cui affianca il più concertante Quartetto su notte trasfigurata (musica di Schönberg 1998). Sotto la sigla Sosta Palmizi produce inoltre gli assolo L’azzurro necessario (1992), Fiordalisi (1995), Il canto della colomba (1998).