Franco & Ciccio

Franchi  Franco (Francesco Benenato; Palermo 1922 – Roma 1992) e Ingrassia Ciccio (Francesco I.; Palermo 1923) costituiscono il duo Franco & Ciccio. Hanno formato insieme una indissolubile coppia comica che ha attraversato, brevemente, il poco musical italiano degli anni ’60, e, invece, occupato un posto stabile nel cinema italiano con certe loro parodie, che pur essendo sommarie, e talvolta facili, erano riscattate dalla straordinaria verve dei due interpreti. A differenza delle solite coppie di amici, in cui è presente il comico propriamente detto e la cosiddetta `spalla’, qui, anche se, ufficialmente, la `spalla’ era Ingrassia, i due si muovevano su un altro equilibrio di coppia, basato sulle due differenti mimiche e su un certo tipo di reattività. Franchi, più vicino al clown tradizionale, si stravolgeva tutto in smorfie e cachinni e contorcimenti, I. opponeva a tanta furia fisica una sorta di immobilità vuoi malinconica, vuoi rancorosa. Franchi e Ingrassia, dopo un apprendistato rispettivamente di posteggiatore (cantante che gira per i ristoranti) e di spettacoli di piazza, si incontrarono nel ’57, a Palermo, ed entrarono insieme nel mondo, che ancora esisteva, dell’avanspettacolo e del varietà: quello stesso anno un impresario, Giovanni Di Renzo, li mise sotto contratto e li fece girare nei teatri del Sud. 1960: i due ottengono il premio per i migliori comici di varietà dell’anno. 1961: debuttano a Roma, e attirano l’attenzione di Garinei e Giovannini che li fanno debuttare, nel ’62, in Rinaldo in campo, a fianco di Domenico Modugno e Delia Scala: successo strepitoso. 1963: ancora una commedia musicale, Tommaso d’Amalfi , di Eduardo De Filippo, ancora con Modugno: Franco & Ciccio sono straordinari, ammirati, lodati dalla critica e osannati dal pubblico, ma il musical è un disastro e i due lasciano l’impresa. Dell’attività di Ciccio & Ingrassia restano testimonianze in qualche decina di film e di sketch inseriti in film a episodi, uno fra tutti Kaos dei fratelli Taviani. Per Ingrassia si ricorda anche la sua partecipazione in Amacord di Fellini e in palcoscenico la novella di Pirandello Effetti di un sogno interrotto (1995).