Noverre Society

Presieduta fino al 1997 da uno dei suoi soci fondatori, Fritz Hover, la Noverre Society sostiene la formazione di giovani danzatori con borse di studio e organizza incontri, dimostrazioni, proiezioni di film, prove aperte e soprattutto il ciclo delle `Domeniche Noverre’. In questi appuntamenti pomeridiani, destinati a laboratori coreografici e aperti ad aspiranti autori, negli anni si sono imposti grandi coreografi che qui hanno debuttato, come John Neumeier (1969), Jirí Kylián (1970), William Forsythe ( 1976), oltre ai più giovani Uwe Scholz (1980) e Renato Zanella (1990).

Pilobolus Dance Theatre

Pilobolus Dance Theatre è una compagnia statunitense che porta programmaticamente il nome di un minuscolo fungo trasformista e allucinogeno. Fondata a Lochlyndon Farm (Vermont) nel 1971 da Moses Pendleton e Jonathan Wolken, accoglie poi Lee Harris e Robby Barnett e ancora Alison Chase e Martha Clarke (1973), tutti interpreti e coreografi, nonché allestitori, in una sorta di comunità creativa campestre. Tra i loro lavori più apprezzati: Ocellus (1972), Ciona (1974), Skizen e Molly’s not dead (1978), Day 2 (1980), Stabat Mater (1983), Televisitation (1985) e Land’s Edge (1986). Invitati per la prima volta in Europa al Festival di Edimburgo (1973), da allora riscuotono costantemente grande successo, specie in Italia, per l’atletismo, l’energia, lo humour, il virtuosismo acrobatico con cui costruiscono spettacoli composti di piccoli pezzi o a collage, scegliendo con cura musiche popolari e partendo o da un’idea bizzarra di movimento o dall’uso ironico di un oggetto o dalla insolita composizione plastica dei corpi. Dai P., diventato nel tempo un marchio di qualità per più troupe di danzatori che ne portano in tournée il repertorio, si sono sviluppate altre compagnie: i Momix, che ne hanno rilevato in parte i titoli, l’ISO diretta da Daniel Ezralow, la Crownsnest diretta dalla Clarke.

Compania nacional de danza

Istituita nel 1979 a Madrid dal ministero della Cultura con l’intento di promuovere il repertorio classico-accademico e battezzata `Ballet nacional de España clasico’, dopo la prima direzione di Victor Ullate (1979-83) la Compania nacional de danza è stata guidata da Maria De Çvila (1983-87) e, con il nuovo nome di ‘Ballet del Teatro lirico nacional’, da Maja Plissetskaja (1987-90). Con la nomina di Nacho Duato (1990) la compagnia assume il nome attuale, modificando sostanzialmente la sua linea artistica e la sua struttura. Così, da un repertorio tradizionale, basato su mediocri riproduzioni di classici ed eseguito da un numeroso corpo di ballo, la rinnovata formazione, ora composta da una trentina di solisti di grande personalità scenica, passa alla presentazione di coreografie dello stesso Duato (Mediterrania, Por vos muero, Ciero sobre ciero, Romeo y Julieta), oltre a W. Forsythe, J. Kylián, H. Van Manen, con una particolare attenzione per le espressioni più attuali del balletto contemporaneo e imponendosi ben presto sulla scena internazionale come una delle più vivaci e interessanti compagnie del genere.

Aubin

Il rapporto tra danza e musica, tra immagine e suono sta soprattutto al centro della sua attività coreografica. Dal 1985 Stéphanie Aubin dirige la compagnia Larsen; tra i titoli più significativi, Sixtole , Dévoilé , Dedoublé (1986), Les feuilletons (1988), Dédicace (1993), Suites pour l’année 1996 (1996). Di rilievo un suo allestimento di Orfeo ed Euridice di Gluck per l’Opéra du Rhin (1992, poi ripreso). Negli ultimi anni con la sua compagnia ha promosso manifestazioni originali, in cui ha coinvolto altri artisti e coreografi, al servizio dell’arte e alla ricerca del suo nuovo cammino (L’art en scène , Soirées d’Ariane).

tip tap

Il tip tap è una forma di danza popolare spontanea, in seguito teatralizzata, con una doppia derivazione, bianca (dalla danza degli zoccoli di legno irlandese e inglese) e nera (dai ritmi dei balli percussivi di origine africana). È praticata con speciali scarpe dotate di rinforzi metallici sotto le punte e i tacchi per amplificare la sonorità dei passi battuti sul pavimento. Dagli artisti afroamericani del Minstrel Show di fine Ottocento ai divi hollywoodiani del cinema musicale come Ginger Rogers, Fred Astaire e Gene Kelly, si è evoluto in numerose e diversificate forme spettacolari, fino a emigrare anche in Australia, con i Tap Dogs che lo propongono in un contesto metalmeccanico da officina industriale urbana.

Miami City Ballet

La Miami City Ballet viene fondata nel 1986 da Edward Villella, grande ballerino balanchiniano, con un repertorio che comprende titoli di Balanchine come Allegro brillante , Concerto barocco , Apollon , Cajkovskij Pas de deux , Bugaku , Square Dance , The four temperaments ; di Taylor come Company B , e brani originali come El amor brujo di Richard Tanner; Surfacing di Lynne Taylor-Corbett; Transtangos , Purple Band I , Three movements , Nous sommes di Jimmy Gamonet de los Heros, coreografo residente. È la più giovane e dinamica compagnia nordamericana, apprezzata per la brillantezza tecnica e la purezza accedemica.

Accademia nazionale di danza

In un primo tempo l’Accademia nazionale di danza recava la denominazione Regia scuola di danza ed era annessa all’Accademia nazionale d’arte drammatica (1940). Fondata da J. Ruskaya nel 1948, fu da lei diretta fino alla morte (1970); le successe G. Penzi sino al 1990 e, nei sei anni successivi, Lia Calizza che, dimissionaria nel 1996, fu sostituita dall’attuale direttrice M. Parrilla. L’Accademia ha sede a Roma, sull’Aventino, dalla data della fondazione, riconosciuta come unico istituto in grado di rilasciare un diploma per l’insegnamento della danza in Italia (1951). Al suo interno ospita una scuola media e un liceo coreutico. I corsi sono tenuti da professori dell’istituzione e da ospiti insigni, maestri di chiara fama versati nelle discipline classiche e moderne. Annualmente, nel teatro all’aperto, ha luogo il saggio-spettacolo degli allievi e dei diplomandi. Notevole l’attività culturale svolta dall’istituto durante l’anno scolastico attraverso esposizioni, conferenze, dibattiti, incontri.