Burgtheater

Nel 1776 l’imperatore Giuseppe II trasforma ufficialmente il Burgtheater nel principale teatro nazionale: in questa decisione l’imperatore fu influenzato parzialmente dalle idee di Josef von Sonnenfels sul potenziale educativo del teatro. Grazie al talento e al carisma di attori come Brockmann e Schröder il B. si rese noto e sviluppò per uno stile recitativo fatto di moderazione e grande senso dell’equilibrio fra i protagonisti e l’intero ensemble. Il passaggio dalla vecchia e intima sede nella Hofburg a quella del Franzen-Ring rappresenta anche un periodo di difficile transizione per questa istituzione, che grazie al nerbo e alla sapiente direzione di Max Burckhard (1854-1912) riesce a non cadere in bassa fortuna con spettacoli come Mitterwurzer e poi Kainz. Ancora oggi il Burgtheater è una delle più importanti istituzioni di lingua tedesca e continua a mettere in pratica, in forme nuove e più adatte a questo secolo, gli ideali di interpretazione e drammaturgia che lo hanno reso grande durante il diciottesimo e diciannovesimo secolo.