Grand Théâtre di Ginevra,

La storia già menziona l’esistenza di un corpo di ballo legato al Teatro di Ginevra nel 1838; per tutto l’Ottocento quel Corpo di Ballo è impegnato (come del resto era costume nel teatro del XIX secolo) nelle produzioni operistiche. Soltanto nel Novecento però, con la riapertura nel 1962 del Grand Théâtre ginevrino, si dà vita a una vera e propria compagnia stabile chiamata Balletto del Grand Théâtre di Ginevra. A dirigerla è chiamata Janine Charrat, poi si succedono Serge Golovine, Alfonso Catà, Patricia Neary, Peter van Dyk e Oscar Araiz; dal 1988, direttore è Gradimir Pankov. Nel corso del tempo il repertorio della compagnia si è arricchito di creazioni sempre nuove, affidandosi a collaboratori di fama mondiale: tra gli altri Mats Ek, Jirî Kylián, Christopher Bruce, Ohad Naharin. Oltre a rivolgersi e a coinvolgere un pubblico sempre più vasto nella Confederazione Elvetica, il Balletto del Grand Théâtre di Ginevra ha svolto numerose tournée all’estero ed è stato ospite dei più importanti teatri e festival, non solo europei.