Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus

‘The Greatest Show on Earth’, vera istituzione dello spettacolo popolare statunitense, nasce grazie alle geniali innovazioni e i bizzarri sogni di P.T. Barnum, uomo di spettacolo unico nel suo genere, il cui nome è diventato sinonimo di grandiosità e di kitsch nel mondo intero. Barnum è considerato fra i più rimarchevoli uomini di spettacolo di tutti i tempi. Nato da una famiglia di contadini, attraverso una serie di iniziative di più svariata natura, acquisisce un’immensa popolarità. Dal 1835 è attivo nel settore dello spettacolo popolare diventando per eccellenza l’impresario dello strano e del bizzarro. Fra i suoi successi: Joice Heth, un’anziana donna di colore spacciata per la balia di George Washington, la Sirena delle Fiji, i Fratelli siamesi, la cantante lirica Jenny Lind e, soprattutto, Charles S. Stratton, noto come Tom Thumb (Tom Pollice), forse il nano più famoso del mondo. Il suo primo complesso, il `P.T. Barnum Great Travelling Museum, Menagerie, Caravan and Hippodrome’, debutta a Brooklyn nel 1871 e si distingue subito per la grandiosità e la modernità della logistica. Entro un anno è in grado di percorrere in una notte spostamenti di oltre cento miglia per ferrovia, portando attrazioni e curiosità mai viste sino ad allora a intrattenere il pubblico di ogni parte degli Usa.

Il successo dei primi spettacoli circensi di Barnum è dovuto, oltre allo sfarzo delle produzioni presentate, anche alle nuove strategie di vendita e alle importanti innovazioni pubblicitarie, con manifesti affissi fino a settantacinque miglia dal centro visitato e memorabili parate di strada. La logistica è ottima: i metodi di carico e trasporto ferroviario che adotta diventano degli standard dell’industria moderna. Intanto, nel 1879 il Great London Circus di James A. Bailey, presenta al pubblico statunitense l’ingegnosa invenzione di Thomas Edison, la `macchina della luce’, e l’anno seguente esibisce il primo cucciolo di elefante nato in Usa. Il sensazionale successo di questi due avvenimenti suggerisce a Barnum di formare una società con il giovane showman.

I due impresari uniscono le proprie forze nel 1880 formando il “Barnum and Bailey Greatest Show on Earth”, chiamato così da Barnum in uno sfoggio della sua incomparabile immodestia. Viene creato il primo circo a tre piste della storia. Uno dei loro più grandi trionfi è il leggendario elefante Jumbo, acquistato dallo zoo di Londra per la cifra di 30.000 dollari, causando un incidente diplomatico fra Usa e Gran Bretagna. Alla morte di Barnum nel 1891, lo spettacolo viene portato avanti da Bailey, il quale, nel 1898, si imbarca per un tour oltreoceano che rifonda in pratica il circo europeo e il cui successo acquista fama leggendaria. Intanto, a Baraboo, nel Wisconsin, i fratelli Ringling creano il “Ringling Bros. Classic and Comic Concert Company“, sottotitolato `The World’s Greatest Show’.

Quando Bailey torna dall’Europa, scopre che quello dei Ringling è diventato il principale complesso statunitense. Inizia così una vera e propria battaglia senza esclusioni di colpi per aggiudicarsi la maggior fetta dell’enorme mercato Usa. James A. Bailey muore nel 1906 e un anno più tardi il glorioso marchio viene acquistato proprio dai Ringling che per undici anni lo gestiscono separatamente dal proprio. Infine, nel 1919, nasce il `Ringling Bros. and Barnum & Bailey Combined Show’. Novanta vagoni ferroviari trasportano per tutti gli Usa i millecinquecento componenti della compagnia, oltre a più di settecento animali e il materiale necessario per allestire un tendone da diecimila posti. Gli anni ’20 sono l’epoca d’oro del Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus quando John Ringling, l’ultimo dei fratelli, scrittura in tutto il mondo i migliori talenti circensi dell’epoca.

Nel 1932, l’ormai enorme complesso esce dal controllo della famiglia per rientrarvi nel 1938 grazie a John Ringling North (1903-1985), figlio di Ida Ringling e Henry W. North, che rimane direttore dal 1938 al 1942 e poi dal 1947 al 1967, periodo nel quale la fortuna del colosso è minata da questioni societarie e dal continuo lievitare dei costi. Nel 1952 il complesso viene rilanciato anche dall’uscita del kolossal di Cecil B. DeMille, Il più grande spettacolo del mondo , ambientato proprio da Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus. Ma la qualità delle rappresentazioni sembra in calo e lo stile subisce l’influenza di Broadway, perdendo il sapore circense originario. Nel 1956 l’aumento dei costi del personale e il breve periodo di tournée stanno per portare il complesso al tracollo. Fa la sua comparsa Irvin Feld, che inizia a collaborare con John Ringling North programmando una stagione lunga tutto l’anno da effettuarsi esclusivamente all’interno dei grandi palazzi dello sport, sorti nel frattempo in tutti gli Usa. Viene eliminato per sempre l’enorme tendone che aveva caratterizzato la storia del circo statunitense.

Nel 1967 Irvin e Israel Feld acquistano per otto milioni di dollari da John Ringling North l’intero complesso, firmando l’accordo definitivo a Roma all’interno del Colosseo. I Feld dimostrano dinamico spirito imprenditoriale. Immediatamente viene creata una seconda unità per mostrare al pubblico statunitense il grande talento europeo di Gunther Gebel Williams, considerato uno dei più grandi artisti di tutti i tempi e importato negli Usa con il suo nutrito gruppo di animali. Da allora Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus è presente nel territorio statunitense con due diverse produzioni che si rinnovano completamente ogni due anni. Nel 1968 Irvin Feld crea il Clown College, che per tre decadi produce artisti comici di buon livello. Nel 1971 tutta l’impresa viene venduta alla Mattel Inc. per 50 milioni di dollari per poi essere ricomprata nel 1982 per 23 milioni.

Nel 1984 il “Time” indica Irvin Feld come il più grande uomo di spettacolo del mondo; qualche mese più tardi scompare. La guida del Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus è presa allora dal figlio Kenneth che gestisce la più grande società al mondo nel ramo dello spettacolo dal vivo per la famiglia, la “Feld Entertainment”: due unità di Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus, quattro di Disney on Ice, lo spettacolo degli illusionisti Sigfried and Roy a Las Vegas e tanti altri, visitati ogni anno da circa venticinque milioni di spettatori. Kenneth conduce in maniera moderna l’evoluzione di Ringling Bros. and Barnum & Bailey Circus, migliorando l’approccio con i mass media e i produttori di ogni singolo stato e continuando a presentare al pubblico americano novità provenienti da tutto il mondo, fra le quali gli italiani Flavio Togni e David Larible. Anche la concezione dello spettacolo si evolve, influenzata dalle moderne tendenze di regia circense, concentrandosi attorno a un tema che cambia in ogni produzione.