numero

Per numero si intende l’entità di spettacolo finita, di pochi minuti (generalmente tra cinque e quindici), in cui uno o più artisti danno vita a un repertorio relativo a un’unica specialità artistica o anche misto, in uno stile unitario. Codificato nella sua forma moderna al principio del secolo, il numero è costitutivo generalmente dei programmi di circo e varietà e in seguito anche pienamente integrato nel sistema televisivo. Il n. riguarda soprattutto arti di tipo visivo (danza, acrobazia, magia teatrale, pantomima comica, animali ammaestrati) o anche sonore (recitazione, musica e canto) ma si caratterizza sempre per eccentricità rispetto a forme spettacolari più facilmente codificabili come la recitazione o il canto. Di una decina di n. è composto un programma tipo di circo o varietà, ma la loro successione è arbitraria e, seppur generalmente basata su un crescendo emotivo, raramente risponde ad una logica. La prima importante riflessione critica sulla specificità artistica del concetto di `numero’ è il Manifesto futurista del varietà.