Lancelot

Quindicenne Francine Lancelot si trasferisce a Parigi, dove segue corsi di danza, e nel 1954 studia a Berlino con Mary Wigman. Tornata a Parigi lavora con Françoise e Dominique Dupuy. In seguito è al fianco di Pierre Conté al Théâtre de l’Atelier, con Jean Dasté a Saint-Etienne dove viene scritturata come danzatrice, coreografa e attrice. Rientrata nella capitale; appassionatasi alle danze tradizionali e antiche, dal 1964 lavora portando la sua esperienza al Musée des Arts e Traditions Populaires, e viene invitata a insegnare all’Opéra. Dopo dieci anni di intensa ricerca, decide di fondare una sua compagnia (`Ris et Danceries’) in cui riunisce danzatori, coreografi e ricercatori. Tra i suoi collaboratori più preziosi vanno ricordati François Raffinot, Andrea Francalanci, Beatrice Massin e Ana Yepes. Dal 1980 ha creato una ventina di importanti spettacoli basati sulla ricostruzione di danze storiche. Tra i più interessanti, Bal et Ballets à la cour de Louis XIV (1981), Hippolyte et Aricie (1985), Tempora & Mesura (1988), Platée (1989), Les Indes galantes (1990), Zaradanzas (1992). Ha inoltre partecipato alla realizzazione di varie opere antiche e ha firmato alcune creazioni personali, in cui si equilibrano in maniera felice invenzione e rispetto della storia; tra queste l’assolo Bach Suite (1984) e il balletto Quelques pas graves de Baptiste (1985), nati per l’Opéra di Parigi su invito di Nureyev.