Klöpfer

Figlio del proprietario di una segheria, Eugen Klöpfer seguì studi umanistici e lavorò come apprendista in un negozio; nel 1909 debuttò come attore al Volkstheater di Monaco. Nel 1918 si trasferì a Berlino e lavorò in diverse sale (Lessingtheater, Deutsches Theater, Volksbühne); recitò come attore ospite in molte città tedesche, e anche a Belgrado, Riga e nell’America del Sud. Dal 1936 al ’44, anche grazie alle sue attività in favore del nazismo, fu intendente della Volksbühne. Attore piuttosto elementare: con un insieme di romantica guitteria e realismo si calava nei suoi ruoli come in un viaggio avventuroso, impostando un crescendo di drammatica violenza. Tra le sue interpretazioni si ricordano diversi drammi di Hauptmann, Falstaff in Le allegre comari di Windsor e i ruoli di protagonista nel Woyzeck di Büchner e in Il padre di Strindberg.