Kaye

Koreff; New York 1920 – Los Angeles 1987), ballerina statunitense. Allieva di Fokine, Vilzak e Schollar, ha studiato alla scuola del Metropolitan e alla School of American Ballet. Ha fatto parte del Ballet Theatre fin dalla fondazione (1939), affermandosi come interprete di temperamento drammatico, sia nelle nuove creazioni sia nei balletti di repertorio, meritando il soprannome di `Duse della danza’. Interprete principale di Pillar of Fire (1942) – che Tudor ideò per lei – e di Lizzie Borden in Fall River Legend di Agnes De Mille (1948), è poi stata chiamata a far parte del New York City Ballet (1951-1954), creando i ruoli principali in The Cage di Robbins (1951) e La Gloire di Tudor (1952). È entrata in seguito nell’American Ballet Theatre, dove ha creato Winter’s Eve e Journey (1957) di MacMillan e Paean (1957) di Herbert Ross, di cui è divenuta moglie. Condirettrice, insieme a Ross, del Ballet of Two Worlds (1960) che debuttò a Spoleto, si è esibita come prima ballerina nelle coreografie del marito ( Angel Head , Rashomon Suite , The Dybbuk ). Dopo il ritiro dalle scene nel 1961, ha continuato a collaborare con Ross per le sue produzioni cinematografiche ( Due vite, una svolta , 1977; Nijinskij , 1980; Giselle Dancers , 1987) e nel 1977 è entrata a far parte del consiglio direttivo dell’American Ballet Theatre.