Gregory

Di ricca famiglia anglo-irlandese, Lady Isabella Augusta Gregory fin da giovanissima si interessò all’antica cultura gaelica. Fra i massimi rappresentanti della rinascita celtica, insieme a W. B. Yeats, fondò il movimento drammatico irlandese (Irish Literary Theatre, 1898-1909) e quando questo nel 1904 trovò sede nell’Abbey Theatre di Dublino, partecipò intensamente alla sua vita sia come finanziatrice e ispiratrice che come autrice drammatica. Esponente del ‘realismo poetico’, scrisse commedie ambientate nel mondo dei contadini e dei pescatori in un particolare dialetto, chiamato `kiltartan’, mescolanza del gaelico ancora vivo nella parlata contadina e dell’inglese parlato a Dublino. Fra le sue opere Seven Short Plays (1909), una raccolta di atti unici in cui si trovano tipici esempi della commedia degli equivoci, basata sulla passione dei contadini irlandesi per l’oratoria e per l’invenzione di leggende; Folk History Plays (1912); Kincora (1905), tentativo di una tragedia più complessa; The Goal Gate (1906); The Rising of the Moon (1907). Le si devono inoltre adattamenti da Molière, diari e un libro di memorie teatrali.