Gadda

Marginale e globalmente di scarso rilievo risulta l’impegno teatrale di Carlo Emilio Gadda, circoscritto alle tre pièce Il guerriero, l’amazzone, lo spirito della poesia nel verso immortale di Ugo Foscolo (messo in scena a Roma, Teatro di via Belsiana, nel 1967), Un radiodramma per modo di dire e Gonnella buffone (ripreso da Bandello, allestito nel 1952) , in cui sono evidenti le sue tradizionali propensioni all’irriverente e demistificante satira, perseguita attraverso un rocambolesco rimpasto del linguaggio. D’altro canto, la teatralità è, a ben vedere, una delle componenti forti della sua narrativa. In tale direzione ha creato non pochi consensi l’operazione di adattamento al palcoscenico di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana effettuata da Ronconi e rappresentata a Roma, presso il Teatro Argentina nel 1996. Tra le altre opere ridotte per il teatro, ricordiamo Eros e Priapo e La cognizione del dolore e L’Adalgisa .