Franco B

Esponente di spicco della bodily art e resosi noto per alcune performances di natura sadomasochistica in cui si presenta nudo, imbrattato di sangue e un collaboratore sadico lo schiaffeggia su una sedia a rotelle, gli cuce la bocca, gli infila cateteri, lo percuote o lo appende con catene… Il corpo di F. B è violentato fino all’inverosimile e diventa qualcos’altro da sé, un simbolo e una proiezione di una natura umana alterata e reclusa nelle Istituzioni Totali in cui il dolore (il sangue che sgorga) da «suicidato della società» (Artaud) è l’unico tramite tra gli esseri umani. When I Grow up I Want to Be Beautiful (1994), Protect Me e Slush Puppy and Mama I Can’t Sing! sono i titoli di alcune sue performance.