Fascilla

Allievo della Scuola di ballo della Scala, Roberto Fascilla si diploma nel 1956; l’anno dopo è già impegnato nel corpo di ballo in parti solistiche. Promosso primo ballerino nel 1964, interpreta tutti i balletti del repertorio ottocentesco (Giselle, Il lago dei cigni) e neoclassico (Allegro Brillante di Balanchine), segnalandosi soprattutto come sicuro partner e ‘porteur’. Dagli anni ’70 si dedica alla coreografia e allestisce nuove versioni di classici, sia per la Scala (Romeo e Giulietta, 1976) sia per la compagnia di Carla Fracci (Coppélia, 1973; La bella addormentata, 1976), nonché nuovi balletti drammatici di linguaggio neoclassico, ma non privi di spunti coreografici moderni (Il diario di Anna Frank, Verona 1983). Fondatore e coreografo della compagnia della Fondazione Piccinni di Bari (1978), dal 1990 al 1997 ha diretto con buoni risultati artistici il corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli.