Falk

Diplomatasi all’Accademia d’arte drammatica, Rossella Falk debutta nel ruolo della Figliastra nei Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello con la regia di O. Costa che la dirigerà in altri spettacoli, passando poi a lavorare con Luchino Visconti in Un tram chiamato desiderio di T. Williams, Il seduttore di D. Fabbri, La locandiera di Goldoni e Le tre sorelle di Cechov. Nel 1954 decide di dar vita a un gruppo di attori fra i venti e i trent’anni ma già affermati: nasce così la Compagnia dei Giovani, con la quale F. segnerà le tappe più importanti della sua carriera, da La bugiarda, scritta da D. Fabbri appositamente per lei, alle figure pirandelliane dei quattro celebri allestimenti della compagnia. Chiusa l’esperienza con la storica formazione, nel 1974 inizia la sua attività di capocomico, interpretando Trovarsi di Pirandello e La signora dalle camelie di Dumas, ancora con la regia di De Lullo. Dopo un’assenza di quattro anni torna alle scene nel 1980 con il musical Applause di A. Green e B. Comden, per la regia di Antonello Falqui. Dal 1981 al ’97 è direttore artistico del Teatro Eliseo di Roma insieme a Giuseppe Battista e Umberto Orsini. Si dedica al teatro straniero contemporaneo con autori come Kempinski, Frayn, Shaffer, ma ha affrontato anche Schiller in Maria Stuarda con la regia di Zeffirelli e Cocteau in L’aquila a due teste , diretta da Lavia, o Parenti terribili con la regia di Cobelli. Nella stagione 1994-95 rimette in scena da regista e interprete un testo affrontato con la Compagnia dei Giovani, Anima nera di Patroni Griffi, e incarna la figura di Maria Callas in Master Class di T. McNally. Alcune interpretazioni cinematografiche con Losey, Aldrich e, fra gli italiani, con Fellini in Otto e mezzo . Diverse apparizioni televisive nella registrazione di alcune commedie e in sceneggiati.